
IL CIAMBELLONE DELLA TREBBIATURA – Ricetta regionale delle Marche
Uno dei dolci più conosciuti della mia regione! Soprattutto nel Piceno è forse il dolce per eccellenza…Lo preparano tutte le nonne, per una sana colazione o per una merenda! La ricetta che vi propongo veniva preparata durante la trebbiatura nei campi, come sano spuntino e momento di ristoro per i contadini……ora, la ricetta che si tramanda da madre in figlia viene fatta in qualsiasi periodo dell’anno…Vediamo allora come si faceva il “ciambellone della trebbiatura” ..
IL CIAMBELLONE DELLA TREBBIATURA – Ricetta regionale delle Marche
INGREDIENTI :
- 3 uova,
- 150 g di zucchero semolato,
- la scorza grattugiata di un limone,
- un bicchiere di latte,
- un bicchiere d’olio di semi di mais,
- un bicchierino di mistrà (liquore simile ad anisetta ),
- 500 g di farina ( io ho usato la farina biologica macinata a pietra dell’ “Antico Molino Santa Chiara” )
- una bustina di lievito per dolci,
- 50 g di mandorle a lamelle.
PROCEDIMENTO : Sbattete con le fruste elettriche per almeno 10 minuti le uova con lo zucchero semolato, aggiungete poi la scorza del limone grattugiata, il latte, l’olio e il mistrà tutto molto lentamente e a filo nell’impasto. Aggiungete poi un pò per volta la farina e per ultimo il lievito per dolci. Ora versato l’impasto in una teglia col buco precedentemente imburrata ed infarinata, cospargete con le mandorle e per chi volesse dello zucchero semolato. Infornate a forno già caldo a 180° in modalità statica e cuocete per circa 45 / 50 minuti…sfornate, lasciate raffreddare e servite….
Ricetta presa dal libro ” La Cucina Picena”.






pasticci e delizie di manu
20 Novembre 2013 at 17:04Buonissima questa Ciambella..poi con la farina biologica diventa ancora più genuina..:-)