CONIGLIO IN PADELLA
Uno dei piatti che mi fanno fare un tuffo nel passato è senz’altro il CONIGLIO IN PADELLA, una ricetta di famiglia che ho appreso con il trascorrere del tempo.
Da piccola sono cresciuta con mia nonna, i miei genitori andavano entrambi a lavoro e io mi divertivo come una pazza a correre tra le campagne che i miei nonni coltivavano. I bambini di oggi crescono tra pc, tablet e televisioni e ripensando alla mia infanzia mi ritengo davvero molto fortunata!
A partire dai primi giorni di primavera, fino a settembre inoltrato giocavo tranquillamente tutto il pomeriggio all’aria aperta, un vero e proprio spasso! Ricordo che mia nonna aveva diversi animali : conigli, galline, maiali e sinceramente mi dispiaceva parecchio ritrovarmi quei simpatici animaletti nei piatti della cena!
Ma credo che come me , molti altri della mia generazione hanno avuto la stessa infanzia fortunata! E se faccio un confronto con la società di oggi, scelgo senz’altro il modo di vivere di 30 anni fa, e forse il consiglio che posso dare a tutti è che se avete la possibilità di poter cucinare in maniera sana come un tempo, coltivare la vostra insalata, raccogliere le uova delle vostre galline, ecco, allora credo proprio che state mangiando nel miglior modo possibile!
CONIGLIO IN PADELLA
INGREDIENTI PER 4 PERSONE :
- 1 coniglio di media grandezza,
- 300 g di sottaceti,
- 200 g di olive verdi,
- 200 g di olive nere,
- un mazzetto di salvia,
- un mazzetto di maggiorana,
- un mazzetto di rosmarino,
- 3 spicchi di aglio in camicia,
- sale e pepe q.b,
- un pizzico di peperoncino,
- olio extravergine di oliva,
- un bicchiere di vino bianco fermo.
PROCEDIMENTO :
Il coniglio deve essere pulito, lavato e ben tagliato, se non sapete effettuare questa operazione affidatevi al vostro macellaio di fiducia. Una volta che avrete il coniglio a pezzi, lasciatelo comunque in acqua per alcune ore e poi lasciatelo scolare bene dall’acqua in eccesso.
In un ampio tegame scaldate dell’olio d’oliva e fate rosolare gli spicchi d’aglio. Unite il coniglio a pezzi, e mescolate con un cucchiaio di legno al fine di lasciarlo rosolare per bene in maniera uniforme, abbassate il fuoco e coprite lasciando cuocere lentamente.
Dopo circa dieci minuti dall’inizio della cottura unite tutte le erbe aromatiche, le olive e i sottaceti, alzate la fiamma, bagnate con il vino bianco e fate evaporare, unite un bicchiere di acqua tiepida, abbassate il fuoco, coprite e continuate la cottura per almeno un’ora , un’ora e mezza.
Aggiustate di sale e pepe e spolverate con un pizzico di peperoncino. Se vedete che il “sugo” di cottura si asciuga troppo unite altra acqua, per avere un coniglio tenero e morbido deve cuocere a fuoco dolce e non deve mai rimanere “troppo asciutto” altrimenti si secca e si indurisce! Spegnete il fuoco e portate a tavola! Vedrete che in questa maniera, il coniglio risulterà morbido e gradevole e … Buon appetito a tutti!
Non sono presenti commenti